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Tra le varie favole della propaganda progressista vi è senza dubbio quella per cui sono sempre gli avversari politici ad agitare le paure per “biechi calcoli politici ed elettorali”.
Così, se qualcuno di Fratelli d’Italia o della Lega si permette di far notare che l’immigrazione incontrollata ha generato e genererà sempre più situazioni di elevate tensioni sociali e di insicurezza caratterizzate dalla presenza di bande violente di spacciatori nelle città, dalla presenza di gruppi di emeriti sconosciuti nelle strade che suggerisce di non uscire disarmati dopo il tramonto, da criminali di varia natura che sovente si auto-invitano a casa nostra senza distinzione di fascia oraria, da quasi quotidiane aggressioni ad autisti di autobus e controllori presi a coltellate solo per aver osato chiedere il biglietto, da sgozzamenti di inermi cittadini con colli di bottiglia e vari strumenti da taglio, allora ci troviamo certamente in presenza di “percezioni” ingigantite dal clima di paura instillato da quei “razzisti” di destra e dei loro sconsiderati seguaci. Per cui, ad esempio, dovrei conseguentemente convincermi che trattasi di mera “percezione” se il mio appartamento acquistato per 180mila euro dopo una vita di sacrifici e un mutuo ancora da finire di pagare, oggi ne vale 30mila perché nessuno se lo comprerebbe mai dato che si trova in un quartiere monopolizzato da nordafricani o da mafiosi nigeriani.
Invece quando le raffinatissime e illuminate menti pensose di sinistra:
– ci terrorizzano per decenni minacciandoci che, se non rinunciamo al nostro modello di sviluppo “altamente inquinante”, finiremo tutti sommersi dagli oceani (congettura peraltro non confermata da nessuna dimostrazione scientifica e avendo essa pertanto la stessa dignità scientifica di un oroscopo);
– ci terrorizzano quotidianamente raccontandoci che se per caso anche solo pensassimo di uscire dal mondo “dorato” dell’Unione Europea saremmo soffocati da tonnellate di guano e divorati da miliardi di locuste (situazione peraltro nella quale siamo già tranquillamente da vent’anni esattamente proprio grazie all’Unione Europea e che invece stranamente non si è verificata dopo la Brexit non essendo la Gran Bretagna sprofondata negli inferi, almeno fino a ieri sera);
– ci terrorizzano da anni raccontandoci che se guarnigioni di clandestini dequalificati che non parlano una sola parola di italiano e dalla fedina penale sconosciuta non verranno ospitati ed integrati sul nostro territorio saranno in pericolo le nostre pensioni (come se non ci fossero 3 milioni e mezzo di disoccupati italiani che se solo potessero lavorare pagherebbero tranquillamente contributi e pensioni a volontà);
– ci terrorizzano un giorno sì e l’altro pure raccontandoci che sul nostro Paese e in tutta Europa incombe il pericolo del nazifascismo, del ritorno dell’antisemitismo e delle camere a gas e che dobbiamo alzare la guardia affinchè ciò non si verifichi (ma non risulta nei fatti nulla di concreto che minacci anche solo lontanamente le libertà di qualcuno, insomma la solita raffica di balle)
in tutti questi casi dicevo, non si tratta di instillare paura, non si gioca con la buona fede delle persone, non si cerca di condizionarle.
Loro no, loro non giocano sulle paure.
Perché loro, quelli bravi, esistono e lavorano ogni giorno affinchè le nostre vite siano migliori.
Sappiatelo, popolo bue ingrato.
E’ lo stesso delle fake news, tutti le usano e tutti si rinfacciano vicendevolmente di usarle.
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